Escursione nella Valle delle Orchidee

Domenica 15 maggio 2011

Sassano – La Valle delle Orchidee

La Valle delle Orchidee si trova nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Nella “struttura aperta” di 47 kmq. della Valle e lungo un percorso di 13 km., si possono osservare variegate specie di orchidee selvatiche. Il visitatore può in particolare ammirare 184 entità di orchidee selvatiche (68 specie, 57 sottospecie, 35 varietà, 24 ibridi). Un immenso patrimonio naturalistico, dunque, soprattutto se si pensa che nell’area protetta del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano sono presenti 254 specie di orchidee selvatiche e 319 se ne segnalano in tutt’Europa e nel bacino del mediterraneo. L’escursione nella valle inizia da quota 501 metri e termina a quota 1175 dopo aver attraversato cinque stazioni di osservazioni di orchidee in uno straordinario scenario naturalistico, tra fiori ed alberi (stupendi quelli di betulla, reduce dall’ultima glaciazione) e tra animali allo stato brado, in particolare bovini e cavalli. La Valle delle Orchidee di Sassano è considerata uno dei percorsi naturalistici più interessanti della Regione Campania e non solo.

Per cui, anche quest’anno andremo alla ricerca delle orchidee selvatiche, partendo come di consueto davanti al bar “La Siesta” alle 7:30 (puntuali). Per raggiungere la nostra meta (Sassano) usciremo dall’A3 a Sala Consilina.

percorso nella valle delle orchidee

 

Sempre per chi vuole essere “sulle tracce” di orchidee e non vuole muoversi tanto, organizziamo un’escursione a Monte Comune per mezza giornata “Orchidee spontanee della Penisola Sorrentina” con partenza alle ore 8:00 dalla Siesta. Escursione in quota da evitare a chi soffre di vertigini…

AGROPASSEGGIATE A MASSA LUBRENSE



DOMENICA  8 MAGGIO parte il programma delle AGROPASSEGGIATE a Massa Lubrense.

Il primo itinerario  (Nerano – Baia diIeranto) e’ facile, meraviglioso ed interessante.

                            Raduno ore 10,00 – Piazzetta di Nerano

Con Norman alla ricerca del più piccolo agrumeto della Terra delle Sirene

Itinerario:

–          Casa Rosa,

–          altarino nella roccia

–          in vista della Grotta delle Noglie

–          visita alla Torre di Montalto;

–          sosta con breve ristoro

–          discesa libera alla spiaggia e alla cava;

–          rientro a Nerano via terra

–          partecipazione libera a ‘Festambiente 2011’ a Nerano.

Ticket € 5,00 (escluso bambini inferiori a 10 anni)

 contatti su  www.sagradellimone.weebly.com

4° raduno primaverile millesentieri

domenica 1 maggio 2011

Valle Orsara – Pianoro delle Grassete – Valle dell’Inferno

La Valle dell’Inferno, segnavia CAI 14B, si raggiunge dopo aver attraversato la Valle Orsara ed il piano delle Grassete (ITCE0001) con un’agevole passeggiata di circa un’ora. Per proseguire lungo la Valle dell’Inferno è necessario attraversare il piano e, tenendosi sul lato sinistro proprio in corrispondenza di una siepe (v. foto), seguire il tratto che volge verso NE. Da questo stesso punto, imboccando il  sentiero verso E (ITCE0003), si può raggiungere  il Monte Le Grassete lungo il sentiero CAI 14E.

Si percorre un primo tratto nel bosco fino ad incontrare un fontanile utilizzato come abbeveratoio per il bestiame al pascolo. Dopo circa 500 m, superato un cancello in legno ed una briglia in cemento, comincia la Valle dell’Inferno s.s., un profondo canyon lungo circa 2 km. Il sentiero prosegue lungo il ciottoloso letto del torrente tra le strette pareti in roccia. Alcune grotte ed un cono di detrito stabilizzato arricchiscono il paesaggio che si fa ancora più suggestivo procedendo verso valle, dove le pareti rocciose sembrano congiungersi.

Poco più avanti la valle si allarga nuovamente. Qui il sentiero è poco evidente ed attraversa un fitto bosco. Il procedere può risultare difficoltoso per la presenza di tronchi caduti al suolo e la quasi totale mancanza di segnaletica. Per non perdere l’orientamento si consiglia di procedere parallelamente al letto del torrente. Superare una seconda grande briglia in cemento tenendosi sul lato destro.

Poco più in basso si percorre un tratto molto suggestivo dove le pareti sembrano congiungersi, le cosiddette ”pintime jonte”, ovvero pareti unite. Qui nidificano gli ultimi esemplari di aquila reale della zona.

Il sentiero procede sul letto del fiume tra grossi massi. In questo tratto, ad eccezione dell’estate durante la quale il fiume è in secca, è necessario guadare il fiume diverse volte per procedere e raggiungere la meta presso la sorgente dell’Acqua Ricciuta, in un ambiente solitario e selvaggio. Per le caratteristiche appena descritte, quest’ultimo tratto del sentiero è consigliato solo ad escursionisti esperti.

L’appuntamento è previsto al bar “La Siesta” a Sant’Agnello alle ore 7:30, per poi unirci alle altre associazioni e gruppi di trekkers in Piazza a Castello del Matese alle ore 9:30 circa.

Chiunque voglia partecipare comunichi la propria adesione tramite e-mail sul ns. sito o chiami ai numeri 3384203016 – 3341161642.

scarica il manifesto millesentieri.

 

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