Sabato 9 luglio 2005 – Escursione del “Fiore Sacro”.
Escursionisti: i pronipoti di Ulisse.
Ore 16:00. E’ con fervida dedizione che ci accingiamo a trascorrere quest’ultima escursione (la rima è venuta da sé), in questo pomeriggio solare, come sempre siamo orgogliosi di solcare i siti tracciati dai nostri avi sia che fossero preistorici, sia che fossero mitologici.
In sella al “vespone” ci dirigiamo in quel di Nerano, dove a pochi passi dalla piazzetta, sulla destra, comincia il sentiero per la baia di Ieranto (dal greco: “hyeros anthos”, fiore sacro).
Chi ha avuto l’opportunità di seguirci nel cammino, attraverso questi racconti, penserà che io sia ripetitivo o addirittura maniacale, ma il profumo emanato da questa terra, in ogni circostanza, è assolutamente inebriante: “chissà se un giorno inventassi un raccoglitore di queste sensazioni, una sorta di I-pod olfattivo”.
Il sentiero attraversa una serie di oliveti che lasciano intravedere un panorama unico che va dalla spiaggia di Marina del Cantone, fino ai cunei naturali di Montalto con la baia di Ieranto.
Raggiungiamo un punto panoramico con un alto traliccio in ferro e da qui cominciamo l’ascesa verso la grotta delle Noglie. Dopo averla visitata, e dedicata una turrita, ridiscendiamo le scalinatelle dei muretti a secco e ci dirigiamo giù verso la torre di Montalto, incuriositi dal pullulare di un piccolo esercito di omini bianchi.
Questi omini bianchi non sono altro che i Legionari di Cristo, ragazzi che ogni estate alloggiano nella loro sede religiosa di Termini, riempiendo qua e la tutta la campagna circostante, riconoscibili dalla loro divisa: pantaloni kaki e una candida maglietta bianca.
LEGIONARI DI CRISTO La Legione di Cristo è una Congregazione religiosa fondata in Messico nel 1941 da Padre Marcial Maciel la cui missione consiste nel dilatare il Regno di Cristo nella società, secondo le esigenze evangeliche della giustizia e della carità, in stretta collaborazione con i Pastori della Chiesa e i programmi di ogni Diocesi. Presente in diversi Paesi del mondo conta centinaia di sacerdoti e migliaia di seminaristi. Il nome "Legionari di Cristo" sintetizza una spiritualità cristocentrica che pone al centro la persona di Gesù, modello di tutta la vita sacerdotale e apostolica. |
Raggiungiamo la torre di Montalto, anch’essa visitata dai Legionari di Cristo, e ci accorgiamo che il cancello di ingresso è graditamente aperto, e noi non ci lasciamo scappare l’occasione risalendo la scala d’accesso in ferro arrugginito.
L’interno è costituito da una grande camera che doveva essere il centro abitativo della torre, dove i commilitoni dell’epoca si riunivano per pranzare, in quanto sono ben visibili il forno e il piano in pietra. Un pozzo di acqua piovana, due grosse finestre ad arco che affacciano su entrambi i lati del mare ed una stretta scala interna che porta alla sommità della torre.
La risaliamo tutta fino in cima per poi scoprire il perché di questi punti così strategicamente studiati per l’avvistamento: un eccezionale panorama a tutto tondo.
Ritornati giù decidiamo di raggiungere la spiaggia attraversando il sentiero che sovrasta la vecchia cava, e in un batter d’occhio siamo nelle turchesi acque della baia di Ieranto.
Più tardi, con la poca luce a disposizione, risaliamo la gradinata e ci ritiriamo.
A presto.